Attenzione all’ omologazione, scelta spesso inconsapevole dettata dal bisogno di amore; come agli atti di ribellione, che nascondono un malessere, ma spesso fini a se stessi o comunque è solo rabbia distruttiva. Ascolta il malessere, senti cosa ti dice, trasforma la rabbia in azione costruttiva, cosa ti sta dicendo quel malessere? cosa vuoi veramente?
Sei unico, devi solo farne esperienza, si perché è così che impariamo altrimenti rimane “filosofia”, interessante, ma non facciamo nulla di nostro, va trasformata in azione per avere un’insegnamento, un’apertura ad altre possibilità.

L’ amore devi darlo prima a te stesso, così ascoltandoti sentirai quando per esempio sei chiamato ad alzarti, quando devi attendere, per cosa vale la pena rivoluzionare.

Quanto ti conosci veramente? Quanto sei quello che ti hanno detto di essere? Di chi è la mappa che stai usando?
Inizia da te.

Come?
Fai il primo passo…

Rispondi, come ti chiami? Lo sai che non è un caso il tuo nome vero? Tu sei?